FINE SETTIMANA GRIGIO; RAPIDA PERTURBAZIONE DOMENICA CON QUALCHE PIOGGIA E NEVE SOPRA I 1000/1300M

Il progressivo cedimento dell’alta pressione sotto la spinta di una profonda circolazione depressionaria in spostamento dall’Atlantico verso il Nord Europa determina un’intensificazione dei flussi di aria umida verso il Piemonte con prevalenza di cieli grigi per nubi basse.

La giornata di Sabato sarà caratterizzata da cieli coperti su pianure e colline, mentre resisterà ancora qualche schiarita sulle Alpi, nel corso della giornata potrebbe attivarsi qualche pioviggine tra l’Appennino e il Piemonte orientale, in serata anche sull’Alto Piemonte.

Domenica la presenza di un profondo minimo depressionario tra la Gran Bretagna e l’Islanda favorirà il transito di una perturbazione accompagnata da tesi venti di Libeccio in quota con deboli piogge che nel corso della giornata bagneranno la regione, come ben sappiamo però questo tipo di correnti favoriscono una parziale ombra pluviometrica sul Piemonte specialmente sul Piemonte occidentale e sud occidentale dove gli accumuli pluviometrici previsti saranno davvero modesti (vedasi carta allegata sotto) e accumuli più corposi dalla Lombardia verso Est. Fenomeni a tratti moderati potranno interessare l’Appennino Alessandrino e i crinali alpini di confine tra la Val Susa e le Alpi Marittime.

La quota neve sarà comprese generalmente tra i 1100/1300m, solo localmente al di sotto, in probabile rialzo dalla serata. Sono attesi dai 10 ai 20 cm di neve fresca dai 1500m sulle Alpi di confine con la Francia dalla Val Susa alle Marittime, localmente fino a 10/15 cm a parità di quota sull’Alto Piemonte

Accumuli pluviometrici previsti fino alla notte su Lunedì

Il clima ancora una volta sarà più di stampo autunnale che invernale, con temperature massime e minime che saranno molto simili e generalmente comprese tra 5/8°C